Scuola dell'Infanzia

Scolina
Dici:
è faticoso frequentare i bambini.
Hai ragione.
Aggiungi:
Perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, scendere, piegarsi, farsi piccoli.
Ti sbagli.
Non è questo l'aspetto più faticoso.
È piuttosto il fatto di essere costretti a elevarsi
Fino all'altezza dei loro sentimenti
Di stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi
Sulle punte dei piedi
Per non ferirli. (Janusz Korczak)

Le scuole prov.li dell'infanzia di CANAZEI, PERA e SORAGA 
sono entrate a far parte della Scola Ladina de Fascia con L.p. n. 5 del 07.08.2006.

Le scelte educativo-didattiche delle tre scuole dell'infanzia trovano visibilità e diffusione nel PROGETTO PEDAGOGICO, documento stilato annualmente dalle insegnanti, che concorre a definire la peculiare identità di ogni singola scuola.
Le scuole dell'infanzia, nel declinare le proprie linee pedagogico-educative, non possono prescindere dalle finalità individuate nella 

L.P. n. 13, 1977
 e dalle indicazioni contenute negli 

"Orientamenti dell'attività educatica della Scuola dell'Infanzia"
(Decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 5-19/Leg. di data 15 marzo 1995).

"La scuola dell'infanzia, non più intesa come grado preparatorio della scuola elementare o come sostituto della famiglia, si pone, allora, come scuola che persegue la piena valorizzazione della personalità infantile nella unitarietà ed integralità delle sue dimensioni, promuovendo un processo intenzionalmente finalizzato alla conquista della sua identità e della sua autonomia."

La scuola dell'infanzia si configura come un luogo di educazione in senso formale, di promozione culturale e di valorizzazione di ogni singolo bambino nel quadro dei valori comuni della convivenza sociale e civile, dei valori specifici delle diverse culture locali e delle loro reciproche interrelazioni.
In questa prospettiva, essa promuove nel bambino la consapevolezza del proprio corpo, della sua identità, dello spazio, del tempo, delle relazioni, dei linguaggi simbolici, lo sviluppo della natura relazionale dell'essere umano, l'acquisizione del patrimonio culturale, le potenzialità pertinenti all'ulteriorità propria della natura umana e la capacità di interpretare, organizzare e trasformare il mondo."
Nelle scuole prov.li dell'infanzia di Canazei, Pera e Soraga si attua 

L'educazione bilingue Italiano - Ladino
Il modello pedagogico scelto nelle tre scuole dell'infanzia provinciali di Fassa prevede la scansione temporale tra le due lingue d'insegnamento.
Da alcuni anni il "modello organizzativo linguistico" scelto è quello dell'alternanza bisettimanale: per due settimane la "lingua della scuola" è l'italiano e per altre due è il ladino. Con i due codici si veicola ogni tipo di comunicazione, nelle routine, come nell'attività educativo-didattica, per le quali le insegnanti predispongono apposite programmazioni.
Le finalità educative sono dunque perseguite con il concorso di entrambi i codici linguistici, confermando loro pari dignità.